Avete fatto la vostra scelta? Qualcuno vi ha portato il vostro nuovo forno e ha provveduto ad installarlo? Perfetto, ora però è arrivato il momento di utilizzare il vostro nuovo forno. E’ necessario però, prima di cominciare, ricordare che ogni forno è diverso dall’altro e quindi sarebbe importante dare una spulciata al manuale d’uso che vi è arrivato assieme al prodotto. Innanzitutto, se avete acquistato un forno di buona qualità dovreste riuscire in poco tempo ad ottenere cibi e pietanze deliziose, anche se non siete dei veri e propri chef in cucina. Ma ci sono piccoli accorgimenti da adottare, che potrebbero consentirvi di utilizzare al meglio il vostro nuovo forno.
Ad esempio, prima della cottura, è buona norma accenderlo almeno dieci minuti in anticipo, per consentirgli di raggiungere la temperatura desiderata. Se il forno acquistato non possiede la ventilazione, ponete la teglia al centro, dove il calore è più uniforme. Se volete proteggere la pietanza dall’eccessivo calore, ricoprite la teglia con la carta stagnola, da togliere 5-6 minuti prima del termine della cottura.
Come cuocere pietanze a lievitazione
Se state cuocendo torte, pizza, pane o focacce, evitate di aprire la porta del forno, poiché l’aria fredda che entra ne impedisce la corretta lievitazione. Inoltre, se volete migliorare la morbidezza della pasta, ponete all’interno del forno un pentolino in acciaio con dell’acqua al suo interno, che mantiene alto il livello di umidità. Sul fondo delle teglie, invece del burro, potete utilizzare della carta da forno.
Questo consente di ottenere prodotti meno unti e più facili da rimuovere dalla teglia. Per verificare la cottura, infilate all’interno uno spaghetto. Se quando lo tirate fuori lo spaghetto è asciutto, significa che l’impasto è pronto, altrimenti bisogna continuare la cottura.
La scelta della funzione migliore
Alcuni forni ventilati possiedono funzioni tra cui scegliere, in base a ciò che si vuol cucinare. Ci sono le modalità arrosto, torta e altre ancora. Ovviamente, queste funzioni sono spiegate nel dettaglio nei manuali d’uso di cui sopra. Imparare e sperimentare queste funzioni è molto importante per “prendere la mano”. Se a fine cottura volete ottenere una superficie croccante e dorata, potete impostare la funzione del forno su grill, che riscalda la serpentina posta in alto nel vano forno e permette appunto la doratura superficiale delle pietanze. La vostra miglior consigliera comunque è soltanto la pratica. A forza di utilizzare il forno imparerete a conoscerlo e ad utilizzarlo meglio.
Solitamente, vengono benissimo molti cibi che cuociamo in padella con l’ausilio di olio, con un risparmio notevole sui grassi. Non molti sanno, infatti, che sotto al forno si possono ottenere anche delle patatine perfette e buonissime. Oltre ad un utilizzo inferiore di condimenti e produzione di gas nocivi, come l’olio bruciato, la cottura a forno consente di poter fare tutt’altro mentre la pietanza si cuoce in completa autonomia. Con i forni di ultima generazione, quelli ventilati, è anche possibile cuocere più piatti per volta, poiché la temperatura all’interno del vano cottura resta costante. Questa caratteristica ci fa risparmiare tempo e denaro.